La digitalizzazione si riferisce al fatto che i dispositivi intelligenti in tutti i settori della vita sono sempre più interconnessi e scambiano dati. Un ebook gratuito su questo argomento può essere scaricato in fondo alla pagina.
Definizione: cos’è la digitalizzazione (trasformazione digitale)?
La digitalizzazione, chiamata anche trasformazione digitale o rivoluzione digitale – questo fenomeno si riferisce al fatto che i dispositivi intelligenti in tutti i settori della vita sono sempre più interconnessi e scambiano dati. Nel mondo del lavoro, questo comporta un riallineamento di molti processi aziendali e lavorativi. Più si acquisiscono nuove tecnologie, più cambia il modo di lavorare tra di noi. La digitalizzazione dovrebbe quindi essere vista come un abilitatore di nuovi processi.
Questo vale, per esempio, per la comunicazione nelle aziende. Qui si crea una nuova gamma di opportunità per le persone di condividere idee, conoscenze, notizie, professionali o personali. Questo significa che un nuovo tipo di comportamento di comunicazione sta prendendo piede: le persone sono in rete tra loro 24 ore su 24. È possibile scambiare dati e informazioni in tempo reale. Per telefono, messaggio vocale, e-mail, chat o social media.
Lo stile di comunicazione selezionato si adatta all’ambiente in cui l’utente si trova attualmente. Se non è possibile uno scambio diretto tramite connessione telefonica o video chat, si può considerare l’invio di messaggi in differita. Il mittente invia le sue informazioni quando sono rilevanti per lui. Il ricevente, tuttavia, si dedica di nuovo ai dati ricevuti nel momento in cui ha la concentrazione e la calma necessarie per farlo. Così, all’interno della trasformazione digitale, le persone funzionano come attori che integrano in modo ottimale i mezzi digitali a loro disposizione nella loro vita quotidiana e nel loro lavoro.
Che impatto ha la digitalizzazione sulle aziende?
Nell’ambiente aziendale, la trasformazione digitale ha un impatto sulla cooperazione in azienda, in particolare nell’area della comunicazione:
- Comunicazione interna: la comunicazione aziendale interna è già gestita attraverso i canali digitali. I dipendenti possono essere tenuti aggiornati in modo molto efficiente e trasparente tramite notebook, tablet e smartphone – indipendentemente dal tempo e dal luogo. Tuttavia, i dipendenti sono ancora informati verbalmente dei cambiamenti o delle novità importanti, per esempio durante le riunioni di tutto il personale. Ma in questi casi, che dire di coloro che non possono essere sul posto nel momento in questione? Per esempio, perché sono malati o la data della riunione del personale è al di fuori del loro orario di lavoro?
Spesso si sentono esclusi quando non ricevono informazioni. Questo abbassa la motivazione. Per evitare questo, le aziende potrebbero raggruppare ancora di più i loro messaggi interni in uno strumento uniforme. Per esempio, tramite un’app, il management può inviare aggiornamenti a tutti in un flusso di notizie – completando la riunione di tutto il personale. In questo modo tutti sono sempre aggiornati. - Cultura aziendale: tali funzioni avranno anche un impatto positivo sulla cultura aziendale. Per esempio, i team leader possono fornire un feedback regolare ai loro team, o i colleghi possono condividere conoscenze preziose tra loro. Questo rafforza enormemente il flusso informale di conoscenze nell’azienda. Con un’app di comunicazione aziendale, ogni dipendente ha un cruscotto individuale in cui tutte le informazioni rilevanti per loro si riuniscono in un’applicazione unificata. Il singolo dipendente non deve più cercare a lungo e quindi si sente sempre ben informato. Questo aumenta la fedeltà all’azienda.
- Sviluppo professionale continuo: La digitalizzazione avrà anche l’effetto più positivo sull’apprendimento permanente in un’azienda. In futuro, le offerte di apprendimento non solo saranno disponibili più velocemente e indipendentemente dal luogo. Tramite l’app, i dipendenti possono mettere a loro disposizione nuove conoscenze ogni volta che ne hanno bisogno o quando sono pronti a riceverle. In questo modo, l’apprendimento può essere perfettamente integrato in qualsiasi situazione e nel proprio equilibrio vita-lavoro. Questo significa che le aziende sono idealmente attrezzate per il futuro, perché la conoscenza sta diventando obsoleta ad un ritmo sempre più rapido. Questo rende ancora più importante fornire ai dipendenti uno strumento che permetta loro di accedere al know-how più recente in qualsiasi momento. Possono poi integrare questo direttamente nel loro lavoro quotidiano.
Opportunità offerte dalla digitalizzazione
La trasformazione digitale non solo migliora la comunicazione nelle aziende in molti modi e ripaga positivamente la cultura aziendale e di apprendimento. Inoltre, quando la digitalizzazione è realmente vissuta all’interno di un’azienda, porta in modo naturale all’implementazione di una cultura dell’apprendimento e al cambiamento culturale all’interno dell’organizzazione.
In sintesi, i benefici della trasformazione digitale possono essere riassunti come segue:
- Le informazioni sono permanentemente disponibili: I dipendenti hanno accesso a informazioni rilevanti 24 ore su 24 tramite strumenti digitali. Su questa base, le decisioni possono essere prese in modo più affidabile e rapido.
- Mobilità: Gli utenti oggi hanno accesso a reti, prodotti e servizi ovunque si trovino. Questo rende più facile lavorare sulla strada o attraverso i luoghi. In questo modo, i progetti non si fermano.
- Tecnologie potenti: le tecnologie si evolvono rapidamente e molti strumenti che erano agli inizi qualche anno fa sono ormai superati. Portano funzioni affidabili e molto adatte ad ogni area di lavoro. Anche l’hardware su cui girano sta diventando più affidabile e veloce. Oggi, anche le più grandi quantità di dati possono essere inviate da A a B in pochi secondi. Questo accelera notevolmente i processi aziendali.
- Virtualizzazione sociale: le reti sociali permettono la comunicazione in tempo reale in vari modi. Nel flusso di notizie, via chat o messaggio diretto. Il social networking sta conquistando la vita professionale. Le esperienze conosciute e accettate del settore privato sono quindi disponibili anche nell’ambiente aziendale.
Vantaggi chiave della virtualizzazione sociale:
- In questo modo, tutti i dipendenti possono essere informati sugli eventi attuali e ricevere feedback in qualsiasi momento.
- Questo rafforza la lealtà dei dipendenti perché si sentono inclusi e quindi paga direttamente il vostro employer brand.
- Inoltre, i contenuti di apprendimento possono essere condivisi rapidamente e in modo affidabile attraverso una rete sociale aziendale.
- Questo promuove la cultura dell’apprendimento in un’azienda, rafforza l’impegno dei dipendenti e permette un upskilling e un reskilling mirato.
I pericoli della digitalizzazione
La trasformazione digitale ha anche i suoi lati negativi. Ovunque vengano trasferiti molti dati, gli attacchi degli hacker non sono lontani. I criminali informatici stanno prendendo di mira i dati business-critical che possono utilizzare per danneggiare le aziende. Per esempio, spiando informazioni interne sensibili e ricattandoli per divulgarle al pubblico. In altri casi, l’accesso alle applicazioni business-critical è spiato, bloccato e sbloccato di nuovo solo contro immensi pagamenti di riscatto.
Questo rende ancora più importante sondare e chiudere tutte le porte d’accesso al crimine dei dati. Ma non tutte le aziende sono consapevoli delle vulnerabilità esistenti nella loro infrastruttura di sicurezza. Per esempio, i dipendenti apprezzano le moderne possibilità di comunicazione. Sono diventati così abituati a usare Facebook e WhatsApp nella loro vita privata che vogliono raccogliere i benefici anche nella loro vita professionale.
Tuttavia, a causa della mancanza di applicazioni di comunicazione adatte all’ambiente aziendale, spesso si accontentano del proprio hardware e software. Così, invece di usare un’app aziendale sicura, si rivolgono a WhatsApp e simili per essere ancora in grado di comunicare in tempo reale. Questo comporta notevoli rischi.
- I dipendenti che gestiscono quotidianamente informazioni sensibili o riservate rischiano di subire violazioni di dati.
- WhatsApp e Co. non sono conformi ai requisiti legali in un contesto professionale. I dati personali possono essere facilmente spiati.
- I servizi di messaggeria privata sono problematici perché inviano messaggi ai contatti memorizzati sul disco rigido del telefono.
- Se un contatto cambia il suo numero senza informare il mittente, i dati altamente sensibili possono essere inviati inavvertitamente al destinatario sbagliato una volta che il numero viene riassegnato.
- Se vengono trasmesse foto critiche, di contratti per esempio, c’è il rischio che vengano automaticamente memorizzate nell’ambiente cloud personale del destinatario.
- WhatsApp ha un’impostazione predefinita per questo e non tutti la disabilitano.
- Terzi non autorizzati dall’ambiente privato del destinatario possono quindi avere accesso a questi dati.
- Questa è una chiara violazione del regolamento generale sulla protezione dei dati.
Questo esempio mostra molto chiaramente che i benefici che porta la trasformazione digitale possono essere sfruttati solo con gli strumenti giusti. Altrimenti si trasformano rapidamente nel loro opposto.
Parole di chiusura
La digitalizzazione apre molte opportunità, ma pone anche dei rischi. È quindi tanto più importante che sia visto come parte integrante della strategia aziendale e non sia perseguito come un’attività secondaria. Classicamente, procede in tre fasi.
- Fase uno: sviluppare una comprensione digitale. In questo contesto, le aziende stanno esplorando nuove possibilità per supportare i propri processi aziendali in modo digitale. Qui, la selezione degli strumenti digitali avviene sotto la considerazione di vari criteri di sicurezza informatica e di protezione dei dati.
- Fase due: dopo l’implementazione di una tecnologia, ha luogo la formazione dei dipendenti. Dopodiché, può essere usato su tutta la linea. La formazione dei dipendenti dovrebbe anche includere aspetti della sicurezza informatica e della protezione dei dati.
- Fase tre: La terza fase corrisponde alla trasformazione digitale vera e propria. È caratterizzato dalla nuova tecnologia che sostituisce la precedente.
La digitalizzazione non si ferma in nessun settore. Copre tutte le industrie e permea tutte le aree di un’azienda. Dallo sviluppo dello smartphone, un nuovo pezzo digitale del mosaico è stato aggiunto: Mobilità. Non è più possibile immaginare nessun settore di applicazione senza di esso.
Un esempio molto recente è il mobile learning – i dipendenti sono ora più che mai in movimento. È quindi tanto più rilassante se possono dedicarsi al proprio perfezionamento nelle fasi di ozio. Questo sta diventando sempre più importante perché la conoscenza sta diventando obsoleta sempre più velocemente nell’era digitale. Ma questo funziona solo se le sessioni educative sono sempre disponibili in un’app per i dipendenti sul loro smartphone.